Anatocismo Bancario
L’anatocismo (dal greco “anà” = “di nuovo”, e “tokismòs” = pratica dell’usura) è quel fenomeno per il quale gli interessi scaduti e non pagati producono a loro volta ulteriori interessi.
Gli interessi sugli interessi vengono chiamati perciò “interessi anatocistici”, ma anche “interessi composti” ovvero, più raramente, “interessi secondari”. Un esempio di anatocismo è quello di capitalizzare (ossia sommare al capitale di debito residuo) gli interessi ad ogni scadenza di pagamento, anche se sono regolarmente pagati.
Il calcolo degli interessi in regime di capitalizzazione composta anziché in regime di capitalizzazione semplice determina una crescita esponenziale del debito, di conseguenza per periodi inferiori all’anno l’importo calcolato con la capitalizzazione composta sarà inferiore a quello che si determina nella capitalizzazione semplice.
Per meglio comprendere quanto la differenza del metodo utilizzato per il calcolo degli interessi passivi possa incidere sui rapporti dare/avere, basta dare uno sguardo alla tabella esplicativa seguente:
Tasso di interesse:
5% Capitale a debito: Euro 100.000,00
TRIMESTRE | CAPITALE | INTERESSE | SALDO DI C/C |
I | 100.000,00 | 5.000,00 | 105.000,00 |
II | 100.000,00 | 5.000,00 | 110.000,00 |
III | 100.000,00 | 5.000,00 | 115.000,00 |
IV | 100.000,00 | 5.000,00 | 120.000,00 |
Totale interessi passivi: Euro 20.000,00 (Interesse semplice)
Tasso di interesse:
5% Capitale a debito: Euro 100.000,00
TRIMESTRE | CAPITALE | INTERESSE | SALDO DI C/C |
I | 100.000,00 | 5.000,00 | 105.000,00 |
II | 105.000,00 | 5.250,00 | 110.250,00 |
III | 110.250,00 | 5.512,50 | 115.762,50 |
IV | 115.762,50 | 5.788,13 | 121.550,63 |
Totale interessi passivi: Euro 21.550,63 (Interesse composto)
E’ importante sapere che hanno diritto al rimborso per la illegittima capitalizzazione trimestrale nell’interesse:
– Tutti i clienti bancari che hanno pagato interessi alla banca quando il proprio conto è andato in rosso dall’entrata in vigore del codice civile avvenuta nel 1942 sino ad oggi.
– Tutti i correntisti che hanno il conto corrente aperto e quelli che lo hanno chiuso da non più di dieci anni: chi esercita il diritto nei termini può chiedere il rimborso dall’apertura del conto corrente sino alla chiusura o sino ad oggi se il conto è ancora aperto.
– Anche i clienti che hanno acceso un mutuo e si trovano a corrispondere interessi moratori possono beneficiare delle garanzie poste dal divieto di anatocismo di cui all’art. 1283 cod. civ.
Si è invece decaduti dal diritto di poter richiedere quanto ingiustamente corrisposto in favore della Banca nelle ipotesi in cui:
– il rapporto di conto corrente sia stato chiuso da oltre 10 anni;
– Il contratto di conto corrente sia stato sottoscritto anteriormente alla data di entrata in vigore della delibera CICR del 9 febbraio 2000, a condizione che vengano rispettate le disposizioni di cui alla medesima Delibera in tema di trasparenza e reciprocità nella capitalizzazione periodica degli interessi passivi ed attivi.
L’anatocismo è un illecito civile.
Il recupero delle somme derivanti da Anatocismo puo’ trasformarsi in un’opportunità molto interessante per i correntisti spesso vittime dell’illegittimità dell’azione bancaria
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